martedì 2 febbraio 2010

Dominique Mainard L'agenzia dei desideri

Ancora adolescente, Delphine, la protagonista, ha capito di cosa hanno bisogno le persone: conforto, illusioni, perfino bugie, purché rendano la vita migliore. Delphine lo ha capito quando ha incontrato l'anziana signora Derovitski: la signora, sola e malandata, per qualche mese le ha fatto leggere zuccherosi romanzi rosa, poi un giorno l'ha fatta vestire bene e l'ha portata a conoscere le sue amiche, fingendo che fosse la figlia lontana, venuta finalmente a trovarla. E lei è stata al gioco. Quando madame Derovitski muore, lasciandole una ricca eredità, Delphine decide di fare della sua capacità di ascolto una professione e apre un'agenzia, l'agenzia dei desideri, per soddisfare i bisogni anche più strani, intimi e inconsueti dei suoi clienti. Ma ecco che la commedia degli equivoci può interrompersi quando alla logica del guadagno si sostituisce quella dell'amore.

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